In questa guida spieghiamo come scegliere il migliore proiettore per home cinema.
Se desideri ottenere una qualità di visione che possa dirsi elevatissima, per trasformare il tuo salotto in un cinema casalingo, allora sappi che grazie a questi dispositivi potrai coronare il tuo sogno. Non prima, però, di averli conosciuti nel dettaglio, perché solamente così potrai prendere una decisione perfettamente in linea con le tue esigenze e, soprattutto, le tue aspettative.
Per prima cosa, se sei rimasto ai proiettori di qualche anno fa, sappi che il mercato ha fatto dei passi da gigante grazie allo sviluppo tecnologico. Oggi possiamo infatti contare su proiettori per l’home cinema di livello straordinario, ma al tempo stesso semplici da usare, e certe volte con un prezzo anche più accessibile. Se da un lato le tecnologie sono migliorate tantissimo, dall’altro lato il loro prezzo si è abbassato, ma è ovvio che per portarti a casa un prodotto di fascia altra dovrai comunque spendere migliaia di euro.
La risoluzione ormai può arrivare tranquillamente a 4k, e in certi casi addirittura a 8k. Anche la luminosità e il rapporto di contrasto ormai hanno raggiunto vette elevate, mentre le dimensioni al contrario si sono fatte sempre più compatte. Poi è possibile trovare altre caratteristiche importanti, come la compatibilità con l’HDR, la messa a fuoco potenziata, lo zoom sempre più performante, la correzione trapezoidale e molto altro ancora. Prima di proseguire oltre, occorre citare pure la connettività sempre più estesa, insieme alle lampade sempre più potenti, e al supporto delle tecnologie 3D. Naturalmente si sono ridotte anche le distanze di proiezione, che permettono di ospitare un proiettore home cinema in stanze o salotti più piccoli.
Come Scegliere un Proiettore per Home cinema
Per iniziare, bisogna fare molta attenzione alle etichette, soprattutto se stai cercando un proiettore compatibile con il 3D. Sul mercato puoi sostanzialmente trovare due opzioni, e si tratta del 3D Ready e del Full 3D. La prima tecnologia supporta solamente alcuni tipi di 3D, mentre la seconda è quella capace di supportare la proiezione in 3 dimensioni da qualsiasi dispositivo fonte. Risulta essere chiaro che devi comunque fare i conti con il tuo budget, visto che un proiettore Full 3D è decisamente più costoso di un 3D Ready.
Andando più nel dettaglio, i formati in 3 dimensioni sono
-Frame sequential. Risulta essere il formato più semplice di tutti, e infatti è quello che possiamo trovare nei proiettori 3D Ready. Purtroppo le console e altri dispositivi come i lettori Blu Ray usano un formato diverso.
-Frame packing. Assomiglia al primo, ma è più performante, e si tratta del formato che spesso utilizzano i lettori Blu Ray.
-Checkerboard. Si tratta di un vecchio formato oramai in disuso, noto anche come a scacchiera.
In conclusione, assicurati di comprare un proiettore Full 3D, soprattutto se hai intenzione di collegare la Playstation o il lettore Blu Ray, giusto per fare due esempi.
Infine, prima di continuare, sappi che la tecnologia 3D la puoi sfruttare soltanto indossando gli occhialini appositi, detti occhiali 3D attivi.
Sicuramente saprai già che un proiettore possiede caratteristiche tecniche che devi capire per sapere se un certo prodotto risponde ai tuoi bisogni.
Vediamo quali sono i più importanti
-Aspect ratio. Questo valore indica il rapporto tra la lunghezza e l’altezza dell’immagine proiettata, e il più impiegato attualmente è il formato 16:9.
-Risoluzione nativa. La risoluzione nativa dell’immagine indica il numero di pixel usati in orizzontale e in verticale, e qui è possibile trovare tre categorie differenti. C’è quella standard, cioè SVGA, XGA e WXGA, l’alta definizione, cioè 2K e Full HD, e infine l’altissima definizione, cioè Ultra HD, 4K, 8K. Per quanto riguarda l’Home Cinema, la risoluzione di un videoproiettore di medi livello è Full HD, cioè 1920 x 1080 pixel. In commercio, come detto, è possibile anche trovare modelli 4K, cioè con risoluzione 3840 x 2160, che offrono una qualità ancora superiore.
-Luminosità. Si tratta di uno degli aspetti tecnici più importanti da tenere in considerazione quando acquisti un proiettore home cinema. La luminosità viene sempre espressa in ANSI Lumen, e indica la potenza del flusso di luce della lampada. Noi ti consigliamo di leggere la nostra guida su cosa sono gli ANSI Lumen, per farti un’idea più precisa. Qui, comunque, è bene sottolineare che più è alto questo valore, più il proiettore risulterà performante in ambienti luminosi. Al contrario, un valore basso ti consentirà di usare il videoproiettore solo in ambienti del tutto oscurati.
-Rumorosità. Ogni proiettore produce una certa quantità di rumore, misurata sempre in dB, decibel. Questo dipende dall’azionamento della ventola interna, il cui lavoro risulta essenziale per consentire il raffreddamento del dispositivo, quando entra sotto sforzo. In genere questo valore oscilla tra 20 e 30 decibel, dunque non esiste un proiettore che possa dirsi totalmente silenzioso.
Ogni casa produttrice sceglie quale tecnologia di proiezione impiegare, dunque sul mercato puoi trovare soluzioni molto diverse tra loro. Risulta essere chiaro che ognuna di esse può influire sulla qualità della proiezione su schermo, quindi conviene approfondirle una per una.
-LCD. In questo caso è presente una lampadina alogena che scompone il flusso della luce in tre fasci, cioè blu, verde e rosso, attraverso l’impiego di una serie di specchi microscopici.
-3LCD. In questo caso possiamo notare la presenza di tre chip distinti, ognuno dei quali elabora un segnale elettrico preciso. Il risultato è una proiezione più nitida rispetto all’LCD, più naturale e con colori molto più vividi. Da sottolineare che questa tecnica di proiezione viene quasi sempre impiegata dai videoproiettori della Sony.
-DLP. Il DLP sfrutta un chip DMD, che riflette la luce. Si tratta di un sistema di elaborazione digitale che consente di ottenere prestazioni ancora superiori rispetto all’LCD o al 3LCD. Questa tecnologia viene impiegata nei proiettori di fascia alta, e in questo caso ti conviene scoprire di più leggendo la nostra guida che parla delle differenze tra DLP e LCD.
-Ruota dei colori: certi proiettori con tecnologia DLP integrano anche un meccanismo noto come ruota dei colori. Si tratta di un piccolo disco che consente di ottenere performance più elevate del semplice DLP, e ha ovviamente un costo superiore.
-LcoS. L’acronimo LcoS sta per liquid crystal on silicon, e indica la presenza di una tecnica di proiezione mista, che include sia l’LCD che il DLP. Il risultato ottenuto consente di contare su una qualità delle immagini più alta, con la possibilità di annullare alcuni dei problemi che affliggono le altre tecnologie. Si fa per esempio riferimento all’effetto arcobaleno e all’effetto reticolo.
-E-Shift. In questo caso si parla di una tecnologia sviluppata da JVC e attualmente diffusa su proiettori di fascia media. In pratica, lo scopo dell’E-Shift è simulare la risoluzione 4k, pur non raggiungendo quel livello di qualità.
La scelta dipende molto da quelli che sono i tuoi scopi. La tecnologia LcoS è la migliore per chi predilige un ottimo rapporto di contrasto e una buona gestione dei livelli di nero. Il DLP è invece ideale per il motion blur e per la luminosità della lampada, mentre l’LCD e ancora una volta l’LcoS evitano l’effetto arcobaleno.
Quando cerchi di capire come scegliere un proiettore per home cinema, devi mettere sul piatto della bilancia anche il tipo di connettività consentita dal dispositivo. Risulta essere chiaro che oggi i proiettori wireless sono i più utili, soprattutto in casa, perché ti evitano l’intralcio causato dai cavi, spesso complicati da gestire. Ti basti pensare ad un proiettore appeso al soffitto, visto che in quel caso dovresti ricorrere alle canaline per il passaggio dei cavi.
Naturalmente conta anche il numero e la tipologia di porte fisiche installate sul dispositivi, come nel caso degli ingressi USB e HDMI. In certi casi puoi trovare anche degli apparecchi compatibili con il Miracast.
Nessuno ti impedisce di proiettare l’immagine su un muro bianco, o trattato in precedenza con una vernice apposita per questo scopo. Però è chiaro che la qualità dell’esperienza di visione sarà più elevata, se sceglierai di acquistare un telo per proiettore, a patto di comprare un prodotto non economico. Di contro, proiettare l’immagine sulla parete ti consentirà di fare dei test, utili soprattutto per capire quali sono le dimensioni dello schermo che dovrai comprare in seguito. A questo proposito, è importante sapere che le dimensioni sono strettamente collegate alla luminosità della lampada. Questo significa che maggiori lumen corrispondono schermi più grandi, si parte da un minimo di 30 pollici fino ad arrivare ad oltre 300 pollici per i videoproiettori con lampade molto potenti.
Per quanto riguarda i teli, diciamo che la soluzione classica è quella con schermo bianco, mentre lo schermo grigio viene progettato per ottimizzare i livelli di nero.
Noi suggeriamo di scegliere per la seconda soluzione, in quanto il telo di colore grigio permette di migliorare il rapporto di contrasto, specialmente se stai usando un videoproiettore digitale.
Ricordati comunque che la qualità di proiezione dipende sempre dal valore in ANSI Lumen della lampada, e di riflesso dall’eventuale illuminazione presente nel tuo salotto.
Oggi tutti i proiettori moderni vengono accessoriati con un altoparlante integrato, ma qui serve comunque precisare alcune informazioni importanti.
Sono infatti rari i casi in cui questi altoparlanti si dimostrano all’altezza della situazione, specialmente se si parla di home cinema, dato che sono estremamente deboli.
In linea generale, ogni proiettore dovrebbe essere usato collegando un sistema audio di altoparlanti esterni, così da potere garantire un’esperienza realmente qualitativa. Senza questo dettaglio, potresti avere grosse difficoltà a sentire i suoni e le voci del contenuto video proiettato in salotto. Diciamo che l’altoparlante integrato serve soprattutto per rendere più semplice la prima installazione del dispositivo.
Devi considerare che ci sono altri parametri davvero importanti da valutare, e che riguardano in modo particolare le dimensioni dell’ambiente che ospiterà il tuo videoproiettore. Si parla la distanza del dispositivo dalla parete o dal telo, ma anche del posizionamento del dispositivo o della presenza della già citata funzione keystone.
-Throw ratio o rapporto di proiezione. Questo valore indica il rapporto tra la larghezza dell’immagine che stai proiettando e la distanza del proiettore dalla parete. Risulta essere chiaro che qui puoi trovare diverse soluzione, alcune delle quali richiederanno una distanza più o meno elevato. Per farti un esempio concreto, un proiettore a ottica corta consente di sfruttare una distanza molto ridotta.
-Zoom ratio o rapporto di zoom. Grazie allo zoom hai la possibilità di regolare le dimensioni dell’immagine proiettata senza per questo dovere spostare il videoproiettore.
-Rapporto di distanza di visione. In questo caso si fa riferimento al rapporto tra la distanza da chi guarda l’immagine proiettata e la base di quest’ultima.
Bisogna poi citare il lens shift, che offre la possibilità di aggiustare l’immagine nel caso in cui il videoproiettore sia situato in modo diverso rispetto all’asse del telo o della parete. Poi troviamo la già citata funzione keystone, nota anche come correzione trapezoidale, che di fatto funziona proprio come il lens shift.
Inoltre bisogna ricordare tutta l’importanza della distanza dello spettatore dallo schermo, e il valore ottimale dipende sempre dalla risoluzione dell’immagine proiettata. In pratica, c’è una regola che definisce questo valore, la distanza perfetta è quando non riusciamo a distinguere il reticolo dei pixel, e ci troviamo il più possibile vicini al telo o al muro.
Oggi ti abbiamo spiegato come scegliere il proiettore per home cinema, e quali sono tutte le caratteristiche più importanti che dovrai valutare. Devi infatti considerare che un dispositivo progettato per la proiezione domestica non può rinunciare a determinate caratteristiche tecniche.
Naturalmente un prodotto di grande qualità richiede una spesa molto elevata, ma si dimostra anche versatile, perché potrai usarlo ad esempio per collegare una console e per il gaming. Però, partendo da budget più contenuti, è comunque possibile trovare degli ottimi apparecchi utili per una proiezione domestica di livello. Di conseguenza, molto dipende dalla cifra che puoi spendere, e da fattori esterni come la luminosità ambientale e le dimensioni della stanza.
Recensione dei Migliori Proiettori per Home Cinema
Vediamo quali sono i migliori proiettori per home cinema disponibili sul mercato.
Sony VPL-HW65ES
Se stai cercando il migliore proiettore per home cinema, potresti trovare la soluzione giusta con Sony VPL-HW65ES.
Questo per via del fatto che si tratta di una delle soluzioni più professionali in assoluto, e il prezzo rispecchia la sua qualità, visto che superiamo 2000 euro.
Per quanto riguarda le caratteristiche tecniche, ci troviamo davanti ad un videoproiettore con risoluzione in Full HD nativa, e accessoriato con tecnologia SXRD, che lo rende tranquillamente compatibile con i contenuti in 3D.
In realtà le peculiarità distintive di questo modello vanno oltre la sua risoluzione. Sony VPL-HW65ES, infatti, può contare su una lampada ad alta luminosità, con un valore che raggiunge i 1.800 ANSI Lumen. Per non parlare poi del contrasto, davvero elevato, che corrisponde a 120000:1, e che ti permetterà di godere di una proiezione ricca di dettagli e molto nitida.
Un altro elemento che merita di essere citato sono lo zoom da 1.6x e il sistema di messa a fuoco manuale, all’ottica di livello premium e ad un movimento che raggiunge il 71% in verticale e il 25% in orizzontale.
In secondo luogo, viene accessoriato con un processore Reality Creation 2, il quale rende possibile una riproduzione su schermo dei contenuti davvero realistica.
In quanto a profondità del nero questo videoproiettore non è secondo a nessuno, e inoltre ha una lampada che raggiunge e supera le 6.000 ore di autonomia.
Risulta essere un dispositivo pronto all’uso, nel senso che le impostazioni di fabbrica sono calibrate alla perfezione e ti permettono di ottenere subito ottime prestazioni.
L’unico vero limite sono le dimensioni abbastanza ingombranti, ma necessarie per metterlo al riparo dal surriscaldamento.
Ultimo aggiornamento 2021-12-07 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
XGIMI H2
Generalmente i proiettori per home cinema di fascia alta, essendo professionali, hanno un costo che prezzo sfora i 1500 euro, fino ad arrivare oltre i 2000 euro. Questo modello, dunque, è perfetto per chi non ha la possibilità di spingersi così in alto, visto che si tratta di uno dei più convenienti in commercio. XGIMI H2 costa infatti circa 1000 euro e presenta una serie di caratteristiche che lo rendono comunque molto efficace.
Si fa riferimento alla risoluzione 4K, ma anche alla presenza di un impianto stereo non comune in questi prodotti.
L’altoparlante integrato, infatti, rappresenta uno degli aspetti più positivi di questo dispositivo, rendendolo ottimale per chi apprezza l’home cinema.
Le casse, due da 16 watt, offrono la possibilità di godersi un suono potente e squillante, preciso e sempre chiaro. Dunque non deve stupire se XGIMI H2 può essere utilizzato anche come semplice altoparlante Bluetooth.
Un altro dettaglio da sottolineare è la presenza di un sistema di messa a fuoco dalle prestazioni interessanti, che consente di passare dalla regolazione automatica a quella di tipo manuale. Inoltre, il sistema operativo Android 6.1 è ideale per una gestione completa del proiettore, semplice e accessibile per chiunque.
Bisogna poi segnalare la possibilità di proiettare un’immagine da un minimo di 60 pollici ad un massimo di 300. Poi occorre citare pure la lampada, con un valore di ANSI Lumen pari a 1.350 unità.
Inoltre, il dispositivo monta una CPU di primissima fascia, Mstar 838, una GPU ad altissime prestazioni e una RAM complessiva da 2 GB. La memoria integrata, invece, è di 16 GB.
Infine, parliamo di un proiettore con tecnologia DLP, dotato di connettività WiFi dual band e con la funzione di correzione trapezoidale automatica.
Ultimo aggiornamento 2021-12-07 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Optoma Uhd 65
Tra i migliori proiettori per home cinema troviamo Optoma Uhd 65, un modello che sa come accontentare anche le persone più esigenti. Non a caso, ci troviamo davanti ad un prodotto di fascia alta, visto che il suo prezzo attuale supera la soglia dei duemila euro.
Per indiziale bisogna segnalare la presenza della tecnologia DLP e di una risoluzione da 4K. In secondo luogo, questo modello della Optoma è compatibile con la tecnologia HDR e dunque offre delle prestazioni davvero straordinarie.
Bisogna poi aggiungere la possibilità di proiettare immagini fino ad una dimensione massima di 300 pollici, e una diagonale che arriva addirittura ad un totale di 8 metri.
Noi lo abbiamo testato e possiamo confermare che Optoma Uhd 65 possiede delle qualità elevate, soprattutto se si valuta la resa dei colori su schermo. Inoltre, non dobbiamo dimenticare la resa dei dettagli, chiarissima e nitida, e una luminosità della lampada che si spinge fino a 2400 ANSI Lumen. La lampada dura all’incirca quattromila ore, mentre lo zoom arriva ad un massimo di 1.6x, un valore di primissimo piano.
Se hai bisogno di un videoproiettore ottimale per creare un impianto di home theater, sappi che Optoma Uhd 65 risponde pienamente alle tue necessità. La proiezione dei contenuti in 4K può lasciare senza fiato, e lo stesso discorso vale per la resa dei giochi. Queste caratteristiche lo rendono un proiettore ideale pure per gli utenti che apprezzano il gaming.
Inoltre, la luminosità molto elevata ti permetterà di usarlo anche in stanze o ambienti parzialmente illuminati, e non solo in quelli bui. Infine, dobbiamo mettere in conto pure una garanzia con una copertura di tre anni.
Ultimo aggiornamento 2021-12-08 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Xiaomi Mi Laser Projector
Non tutti abbiamo la possibilità di sfruttare un grande salotto per creare il nostro impianto di home theater, per via della necessità di spazio. Questo è un problema che non si pone se valutiamo un prodotto come Xiaomi Mi Laser Projector, considerando che si tratta di un videoproiettore ad ottica corta.
Per farla breve, potrai gustarti i tuoi contenuti video o i tuoi videogiochi anche se lo posizionerai ad una distanza ridottissima, fino ad un minimo di 5 centimetri dal muro o dal telo di proiezione.
Inoltre, la dimensione dell’immagine può arrivare fino a 150 pollici, ed è un valore di tutto rispetto.
Da notare che le altre caratteristiche tecniche non sono da meno, visto che tocchiamo livelli alti, con una risoluzione Full HD e supporto per la tecnologia HDR.
Molto elevata pure la luminosità, con una lampada da 1.500 ANSI Lumen, mentre il sistema di proiezione è a laser.
Occorre poi passare all’impianto audio, e anche in questo caso abbiamo soltanto buone notizie visto che gli altoparlanti sono due, entrambi a banda larga, e assicurano una nitidezza e una chiarezza del suono assolute. Prima di procedere oltre, è bene parlare anche del contrasto nativo, 3.000:1, e degli ottimi livelli di connettività.
Xiaomi Mi Laser Projector è un proiettore di fascia alta, come si evince pure dal prezzo, di circa 1800 euro. Il contrasto e i livelli di luminosità permettono di godere di una resa delle immagini notevole, con dettagli sempre precisi e con ottimi livelli di bilanciamento del colore. In altri termini, parliamo del classico videoproiettor da installare in una stanza piccola, che può fare comodo agli studenti fuori sede, per esempio.
Ultimo aggiornamento 2021-12-07 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Proiettori per Home Cinema più Venduti Online
Per concludere proponiamo una lista dei proiettori per home cinema più venduti online in questo periodo con il relativo prezzo.
Cliccando sui prodotti che si trovano nella lista è possibile leggere le opinioni dei clienti.
Ultimo aggiornamento 2021-12-07 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API