Le stampanti multifunzione sono ormai diventate un elemento imprescindibile della nostra vita quotidiana. Del resto, rappresentano da sempre qualcosa di più di una semplice periferica per computer. In più, con lo smart working che rappresenta ormai una realtà sempre più concreta, questi dispositivi hanno assunto un’importanza sempre maggiore, tanto che ormai le stampanti domestiche rivaleggiano con quelle da ufficio.
In questa guida alle migliori stampanti multifunzione del mercato andiamo ad analizzare l’offerta dei numerosi produttori che con il tempo hanno creato un vero e proprio oceano di macchine in cui è difficile orientarsi. Cercheremo quindi non solo di consigliarvi la stampante migliore tra quelle a getto o quelle laser ma anche di spiegarvi quale sono le caratteristiche su cui puntare a seconda delle vostre esigenze di stampa.
Nota del redattore: abbiamo aggiornato l’articolo al 11 novembre 2021 con diverse aggiunte! Buona lettura e buono shopping!
Come scegliere la stampante multifunzione
Innanzitutto, tutte le stampanti presenti nella nostra guida sono multifunzione. Abbiamo operato questa scelta in quanto le “semplici” stampanti sono ormai superate e, soprattutto, la forbice di prezzo con le multifunzione si è ormai estremamente ristretta. In soldoni, più o meno con le stesse cifre o poco più, ci si porta a casa un prodotto in grado anche di scansione e fotocopiare i documenti. Un bel vantaggio nell’utilizzo quotidiano e che fa risparmiare tempo e spese extra.
In secondo luogo, prima di scegliere una stampante è bene capire di quale tipo di stampante si ha bisogno in base, sia al numero di stampe mensili, sia al bisogno delle stampe a colori. Vediamo quindi un breve riassunto delle 3 tipologie di stampanti presenti sul mercato:
con cartucce singole – costano mediamente di più ma sono più affidabili nel lungo periodo, in quanto tendono a non “seccare” l’inchiostro, dunque sono ideali per chi fa poche stampe nel corso del mese (inferiori a mille);
– costano mediamente di più ma sono più affidabili nel lungo periodo, in quanto tendono a non “seccare” l’inchiostro, dunque sono ideali per chi fa poche stampe nel corso del mese (inferiori a mille); getto d’inchiostro – più economiche ma maggiormente soggette al fenomeno degli ugelli che “si seccano”, per cui ideali per chi è solito fare tante stampe nel corso del mese;
– più economiche ma maggiormente soggette al fenomeno degli ugelli che “si seccano”, per cui ideali per chi è solito fare tante stampe nel corso del mese; laser – le più veloci e con una migliore ottimizzazione tra inchiostro (toner, nel caso specifico) e numero di pagine stampate. Costano mediamente di più, per cui si rivolgono al pubblico più esigente.
Una volta scelto il tipo di stampante più adatto alle proprie esigenze è considerare anche le seguenti caratteristiche così da avere un prodotto funzionale a 360 gradi.
Risoluzione e velocità di stampa
La risoluzione di stampa è una valore che si calcola in DPI (punti per pollice) e che si calcola in base a due caratteristiche: la risoluzione di stampa base e quello maggiorato che la stampante riesce a generare grazie al software interno di miglioramento dell’immagine. Su questo fronte risulta molto importante la RAM della stampante che proprio come la RAM dei computer regola la velocità della macchina e permette stampe migliori ad un maggiore velocità (nelle stampanti laser la RAM è sempre espandibile proprio come nei PC). La velocità delle stampanti viene calcolata in immagini per minuto (ipm) o pagine per minuto (ppm). Se avete bisogno di velocità vi consigliamo quindi un prodotto che si attesta almeno sui 15 ipm.
Connettività, display e compatibilità
Con l’avanzare della tecnologia la connessione Wi-Fi è diventata importantissima per una stampante come per qualsiasi altro prodotto tecnologico. Ormai quasi tutte le stampanti multifunzione in commercio hanno il Wi-Fi integrato ma solo quelle di fascia più alta supportano il Wi-Fi Direct. Questa particolare tecnologia permette di collegare direttamente alla stampante un dispositivo di controllo senza passare per il PC e creare un’infrastruttura di utilizzo. In pratica è possibile controllare la stampante a distanza con sistemi operativi mobile compatibili come Android o iOS, direttamente dallo smartphone.
Un altro buon metodo per liberarsi delle “catene” imposte dal PC è quello di scegliere una stampante con un display. Se siete abituati a stampare spesso e non volete accendere il PC ogni volta, potete infatti gestire autonomamente ogni funzione di stampa dal display integrato. Questo, meglio se touch screen, non è disponibile sulle stampanti multifunzione entry-level ma con qualche euro in più è capace di garantirvi una comodità senza pari.
Per quanto riguarda la compatibilità invece, praticamente tutte le stampanti del mercato posso essere collegate a Windows e macOS. In alcuni casi esistono software di terze parti che permettono la connessione anche dove non è possibile, ma per evitare problemi vi sconsigliamo questo tipo di soluzioni. Nella guida abbiamo infatti scelto tutte stampanti genuinamente compatibili con i sistemi summenzionati.
Formati carta
Una caratteristica peculiare da non sottovalutare e che dipende principalmente dalle esigenze di stampa. Tutte le stampanti sul mercato stampano in A4, il classico formato del foglio di carta tradizionale. Se avete però bisogno di stampare in A3 o altri formati dovete puntare su stampanti specifiche e multiformato che permettono anche di controllare la grammatura (consistenza) della carta o impostare il fronte retro automatico. Questa funzione risulta particolarmente molto utile perchè permette di non dover riposizionare i fogli e si occupa dell’intera stampa in un solo ciclo.
Manutenzione e cartucce
Due caratteristiche che vanno a braccetto e sono spesso la croce e la delizia di ogni stampante. Prima dell’acquisto di qualsiasi stampante multifunzione infatti è bene informarsi sul costo di cartucce e toner perchè a volte, scegliendo una stampante economica, potrebbero costare più della stampante stessa. Oggi esistono anche moltissimi soluzioni compatibili che sopperiscono ai prezzi elevati delle cartucce e dei toner originali e bene quindi scegliere una stampante di marche conosciute così da essere sicuri di trovare cartucce o toner compatibili.
Se non volete perdere tempo dietro alla manutenzione della stampante inoltre è bene assicurarsi prodotti totalmente plug and play dall’inserimento dei fogli a quelli delle cartucce e toner. Infine non sottovalutate nemmeno la rumorosità del prodotto: le stampanti multifunzione più economiche tendono ad essere più rumorose delle stampanti di fascia più elevata, una caratteristica che se stampate pochi fogli al mese non pesa sul bilancio complessivo del prodotto, ma che utilizzando la stampante per diverse ore al giorno potrebbe spostare la vostra scelta su altri prodotti.
Tenendo in considerazione tutte queste caratteristiche, abbiamo diviso la nostra guida in 6 categorie che vi aiuteranno a trovare subito il prodotto che fa al caso vostro:
La migliore per chi stampa tanto ma vuole spendere poco (getto d’inchiostro);
La migliore per chi stampa poco e vuole spendere poco (cartucce singole);
La migliore per chi stampa tanto e non ha limiti di budget (getto d’inchiostro);
La migliore per chi stampa poco ma non ha limiti di budget (cartucce singole);
La migliore laser monocromatica per rapporto qualità/prezzo
La migliore laser a colori
Per ogni categoria viene selezionato un modello principale, che è quello che, al momento dell’aggiornamento della guida, consideriamo il punto di riferimento nel segmento in questione.